Enciclopedia

cànfora, sf. Composto organico solido (C10H16O), di aspetto cristallino e colore bianco, insolubile in acqua e solubile negli oli e nell'alcol. Si ricava dal canforo (Cinnamomum camphora) per mezzo della distillazione a vapore delle parti radicali e del fusto della pianta. Esiste anche un'analoga sostanza sintetica che si ottiene per sintesi dal pinene (contenuto nell'acqua ragia). Oltre che per la nota capacità antitarmica, la canfora viene utilizzata nella produzione di esplosivi e celluloide. In farmacologia viene impiegata come componente di preparati antisettici e anestetici. 


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