Enciclopedia

Còsta d'Avòrio Repubblica di tipo presidenziale dell'Africa occidentale confina a est con la Liberia e la Guinea, a nord con il Mali e il Burkina, a est con il Ghana mentre si affaccia a sud sul golfo di Guinea. 
Il paese ha una forma all'incirca quadrata ed è occupato da un altopiano di altezza media di 350 m, caratterizzato da vegetazione di savana; l'altopiano si innalza a ovest fino a culminare con i 1.752 m del monte Nimba. La fascia costiera è bassa e sabbiosa, orlata di lagune, fittamente coperta di foreste ricche di legnami pregiati; si estende per circa 550 km. 
Data la struttura del paese, una sorta di piano inclinato da nord a sud, i fiumi percorrono il territorio più o meno paralleli l'uno all'altro da nord a sud; i principali sono il Sassandra (1.000 km) il Bandama (720 km), il Comoé (765 km) e il Cavally (515 km) che traccia in parte il confine con la Liberia, tutti poco navigabili per la presenza di rapide. Nella parte settentrionale del paese il Bagoè e il Baoulè appartengono al bacino del Niger, essendo affluenti del Bani a sua volta affluente del Niger. 
Il clima è di transizione tra il subequatoriale e il tropicale, la parte meridionale del paese è caratterizzata da abbondanti piogge concentrate in due stagioni, la tardo-primaverile e l'autunnale, con temperature costantemente elevate; nella parte settentrionale le precipitazioni diminuiscono e sono concentrate in un'unica stagione estiva a cui si contrappone una stagione secca. 
La vecchia capitale è Abidjan (1.700.000 ab.), situata nel golfo di Guinea, principale porto di esportazione e sede di industrie. La nuova capitale (costruita a partire dal 1983) è Yamoussoukro. 
Centro portuale è Grand-Bassan e all'interno Bouaké di recente industrializzazione. Da segnalare anche le cittadine di Daloa e Man. 
Attualmente la Costa d'Avorio (ex Dahomey) è uno dei paesi con una maggiore espansione del settore centro occidentale dell'Africa. 
L'agricoltura rappresenta una delle risorse principali; si coltivano prodotti destinati al consumo locale quali la manioca e altri cereali (miglio, sorgo, mais e riso), ma assai più rilevanti per l'economia del paese sono i prodotti destinati all'esportazione, in particolare il caffè di cui il paese è tra i primi produttori mondiali e il cacao di cui è il massimo produttore mondiale. 
Non si devono trascurare i prodotti ortofrutticoli e le piante destinate all'industria di trasformazione: cotone, tabacco, canna da zucchero e oleaginose. 
Un'altra grande risorsa sono le foreste, da cui si ricavano legnami pregiati, soprattutto mogano nella zona di Ona, mentre di recente introduzione è la coltura del caucciù. 
L'allevamento è assai meno sviluppato e non riesce a soddisfare il fabbisogno interno; anche la pesca, praticata per lo più con metodi tradizionali, dà una produzione piuttosto modesta. 
Buone le prospettive del settore minerario, soprattutto per il petrolio (cospicui giacimenti scoperti nelle acque territoriali), il manganese e il minerale di ferro. Queste risorse hanno dato un notevole impulso ai settori chimico, petrolchimico e metallurgico. 
Assai articolata l'attività manifatturiera della trasformazione dei prodotti agricoli e forestali, cotonifici, tabacchifici, segherie e industrie conserviere. 
STORIA Nel XVI sec., popolazioni mandingo islamizzate si uniscono alle popolazioni senoufo. Nei secoli XVII-XVIII vengono formati alcuni regni (in particolare quello dioula di Kong). Nel 1984 i francesi s'impadroniscono della zona lagunare. Negli anni 1895-1896 la colonia della Costa d'Avorio, creata nel 1893, entra a far parte dell'Africa Occidentale Francese. Il governatore Angoulvant (1872-1932) conquista militarmente il paese tra il 1908 e il 1915. Nel 1934 diventa capitale Abidjan. 
Il paese vive delle piantagioni di cacao e di caffè e dello sfruttamento delle foreste, facilitato dalla creazione della ferrovia Abidjan-Niger, che arrivava prima della guerra fino alla frontiera con l'Alto Volta (collegata in parte alla Costa d'Avorio dal 1932 al 1947). Territorio d'oltremare dal 1946, il paese diventa Repubblica autonoma della Costa d'Avorio nel 1958. Nel 1960 ottiene l'indipendenza e ha come presidente Felix Houphouët-Boigny, fedele alla cooperazione con la Francia e successivamente costantemente rieletto. Nel 1990 una grave crisi politica e sociale porta Houphouët-Boigny ad aprire il paese al multipartitismo. Dopo la morte di Houphouët-Boigny (1993), gli succede il presidente dell'assemblea nazionale, Henri Konan Bédié, secondo la costituzione. Nel 1995 H. K. Bédié si conferma a capo dello stato. 
Abitanti-14.230.000 
Superficie-322.462 
Densità-44,1 ab./km2 
Capitale-Yamoussoukro 
Governo-Repubblica presidenziale 
Moneta-Franco CFA 
Lingua-Francese e lingue delle diverse tribù (sulla costa il kwa, nell'interno dialetti sudanesi) 
Religione-Musulmana, animista, cattolica e protestante 


Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)

Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)