Enciclopedia

Algaròtti, Francésco (Venezia 1712-Pisa 1764) Saggista. Studiò a Bologna e a Firenze. Nel 1735 partì per Parigi. Entrò in contatto con Voltaire, che apprezzò molto il suo Newtonianesimo per le dame ancora manoscritto (fu stampato nel 1737). Recatosi in Prussia, divenne amico di Federico II che lo nominò conte e gli affidò una missione diplomatica alla corte di Torino. Rimase al servizio di Federico II dal 1740 al 1753. Tra le opere, che sono uno specchio del suo atteggiamento illuminista, sono da ricordare anche le Lettere sulla Russia, il Congresso di Citera, romanzo sui costumi galanti e amorosi in diverse nazioni e i Discorsi (sulla pittura, sull'architettura, sulla musica e sul commercio). 


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