Enciclopedia

Èco, Umbèrto (Alessandria 1932-) Saggista e romanziere. Laureato in filosofia, dal 1971 insegna semiotica all'università di Bologna. La sua indagine è concentrata sui rapporti fra il testo narrativo e il lettore, con studi come Opera aperta (1962), La struttura assente (1968), Lector in fabula (1979), I limiti dell'interpretazione (1990) e Sei passeggiate nei boschi narrativi (1994). Con la pubblicazione de Il nome della rosa (1980) si è consacrato il successo mondiale di Eco. Si tratta di un romanzo che, su un intreccio da libro giallo ambientato nel Medioevo, innesta le problematiche filosofiche e politico-religiose che stanno a cuore all'autore (Eco ha compiuto ricerche sul Medioevo fin dalla sua tesi di laurea). Il successo del libro ha ispirato anche un film. Un notevole successo hanno riscosso altri due romanzi recenti: Il pendolo di Foucault (1988) una discussione sulla natura della verità incorporata nella forma di un romanzo (struttura con qualche analogia con Il nome della rosa) e L'isola del giorno prima (1994), storia di un giovane naufragato nei pressi della linea del cambiamento di data. 


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