Enciclopedia

Gozzàno, Guìdo (Torino 1883-1916) Poeta di gusto crepuscolare per i toni malinconici e la sottile ironia, la cui opera è caratterizzata dalla tenerezza, dal desiderio di vita semplice e risente del fascino della morte. Per la prima volta, dal punto di vista formale, egli accoglie all'interno del linguaggio e delle strutture classiche forme tipiche della prosa e della colloquialità che influenzeranno in questo senso la poesia successiva, in particolare E. Montale. Le sue opere principali sono, Verso la cuna del mondo (postumo, 1917), La via del rifugio (1907), Colloqui (1911). 


Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)

Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)