Enciclopedia

Melville, Herman (New York 1819-New York 1891) Scrittore statunitense. Rimase orfano di padre e, imbarcatosi come mozzo, trascorse la giovinezza in mare, navigando anche nell'oceano Pacifico. Da qui trasse l'ispirazione per i primi racconti avventurosi, Typee, uno sguardo alla vita polinesiana (1846), Omoo, un racconto dei mari del Sud (1847), Redburn (1849), Giacchetta bianca (1850). Nella sua opera descrisse la lotta con la natura dell'uomo primitivo, contrapposto all'uomo civilizzato, mescolando la narrazione dell'avventura con riflessioni metafisiche e allegoriche. Dopo il romanzo Mardi (1849) incontrò N. Hawthorne e iniziò la stesura del proprio capolavoro Moby Dick (1851), nel quale narrò l'epica e tragica caccia alla balena bianca da parte del capitano Achab. Anche gli altri romanzi, Pierre o dell'ambiguità (1856), L'uomo di fiducia (1857) e Billy Bud (pubblicato postumo nel 1924), furono trascurati dai contemporanei e Melville fu riconosciuto come uno dei principali esponenti della letteratura statunitense del 1800 soltanto dopo la prima guerra mondiale. 


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