Enciclopedia

mùlo, sm. Ibrido infecondo derivato dall'incrocio tra asino e cavalla (Equus mulus). Resistente e robusto, è adatto a lavori faticosi e alla cavalcatura. In Italia si trovano allevamenti di muli specialmente in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Sicilia e nelle Murgie. La sua struttura anatomica e la sua conformazione esteriore sono in rapporto alle razze asinine ed equine da cui il mulo nasce. Generalmente il mulo assomiglia più all'asino per la resistenza alle fatiche, la longevità e la rudezza mentre per la mole, l'altezza e la struttura scheletrica è simile al cavallo. Il mulo è meno sensibile del cavallo alle malattie; sovente ha un carattere molto cocciuto, tuttavia per determinati impieghi è insostituibile. L'addestramento del mulo inizia verso i diciotto mesi di età, ma solo dopo i tre anni può ritenersi pronto per il massimo sforzo lavorativo. Esistono due tipi principali di mulo: uno utilizzato per il basto e per il tiro leggero, l'altro di corporatura maggiore adatto per il tiro pesante. 


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