Enciclopedia

Paz, Octavio (Città del Messico 1914-1998) Scrittore messicano, dopo gli inizi di carattere rivoluzionario e surrealistico (visse a Parigi), si orientò verso temi tipici dell'esistenzialismo. Fra le sue prime opere, Radice dell'uomo (1937); in seguito scrisse alcune raccolte di poesie come Libertà sulla parola, pubblicata nel 1960, Salamandra (1962), Versante est (1968), Ritorno (1976) e una serie di opere di saggistica come Il labirinto della solitudine (1950), I figli del fango (1973). Nel 1990 gli è stato assegnato il premio Nobel per la letteratura. 


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