Enciclopedia

Piacènza Città (103.000 ab., CAP 29100, TEL. 0523) capoluogo di provincia dell'Emilia-Romagna, situata sulla riva destra del Po. Zona abitata già in tempi preistorici, fu colonia romana dal 218 a. C., con il nome di Placentia; in seguito passò sotto il dominio di goti, bizantini, longobardi e franchi. Nell'XI sec. divenne libero comune e aderì, con la lega lombarda, alla lotta contro Barbarossa. In seguito passò alle signorie di Visconti e Sforza (fra il XIV e il XV sec.) e poi alla chiesa. Nel 1545 entrò a far parte del ducato di Parma e Piacenza. Infine, nel 1860 entrò nel regno di Sardegna. La città è un importante centro per il commercio dei prodotti agricoli e dell'allevamento, con attività industriali diversificate (settore alimentare, tessile, chimico, cartario ecc.). Le chiese e i monumenti principali sono Sant'Antonino (XI sec.), la chiesa della Madonna della Campagna (1528), il palazzo del Comune (1281), il palazzo Farnese (1558), le statue equestri dei Farnese (1620). 
Provincia di Piacenza 
(2.589 km2, 270.000 ab.) Il territorio si estende dal Po alla formazione montano-collinare dell'Appennino Piacentino. L'agricoltura è quella tipica della pianura padana (frumento e mais) e della collina (vite). Praticato l'allevamento, soprattutto quello suino (salumi). Sono presenti industrie chimiche, alimentari e tessili. 


Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)

Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)