Enciclopedia

pugilàto, sm. Sport di combattimento in cui due atleti si affrontano colpendosi solo con i pugni coperti da speciali protezioni (i guantoni), con una serie di limiti nel tipo di offesa da arrecare all'avversario (divieto di colpire sotto la cintura, divieto di colpire alla nuca ecc.). Gli incontri di pugilato avvengono su un quadrato (ring), e sono divisi in un numero fisso di riprese (tre per i dilettanti, da dodici a quindici per i professionisti) della durata di tre minuti ciascuna. Quando un pugile resta al tappeto per dieci secondi perde l'incontro, ma nella maggior parte dei casi l'attribuzione della vittoria viene decisa dai giudici, con un particolare sistema di punteggio; la sconfitta viene anche decretata per l'abbandono da parte di uno dei due pugili, per il getto della spugna da parte dei secondi di uno dei pugili, per fuori combattimento (KO) tecnico, per la squalifica comminata dall'arbitro. Il pugilato è uno sport molto antico, risalente al periodo greco classico, ma le regole attuali sono state originate da quelle introdotte nel 1886 dal marchese di Queensbury. 


Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)

Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)