Enciclopedia

Tibùllo, Àlbio (55/48-19 o 18 a. C.) Poeta latino. Sulla sua vita si conoscono poche notizie precise. Protetto dal nobile Messalla Corvino, seguì il suo patrono in alcune spedizioni militari (in Aquitania, 27 a. C. e in Oriente) effettuate per mandato dell'imperatore Augusto. Visse gli ultimi anni appartato nella residenza di campagna nel Lazio. Tra le opere, contenute nella raccolta del cosiddetto Corpus Tibullianum, Elegie per Delia e Nemesi. Tibullo è comunemente noto come poeta dei campi e della serena vita agreste. La campagna è per il poeta uno spazio idilliaco, un mondo che costituisce una sorta di approdo in una vita precaria. Classico della poesia elegiaca latina, fu ammirato dai contemporanei per il suo stile limpido ed elegante. 


Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)

Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)