Enciclopedia

aldèide, sf. Composto organico che si ottiene dagli alcoli primari per ossidazione; il nome deriva infatti da alcol deidrogenato. L'ossidazione, eliminando due atomi di idrogeno dalla molecola dell'alcol, provoca la formazione del gruppo-CHO, tipico delle aldeidi. L'alcano corrispondente determina il nome dell'aldeide; per esempio, dall'acido acetico deriva l'acetaldeide, o aldeide acetica o etanale. L'odore delle aldeidi composte da un ridotto numero di atomi di carbonio è acre e pungente; diviene più gradevole nei composti che ne contengono un maggior numero e si trasforma in profumo nelle aldeidi formate da molecole con più di otto atomi di carbonio. Le aldeidi vengono principalmente utilizzate per produrre coloranti e resine di sintesi. La più nota tra le aldeidi, conosciuta con il nome di formaldeide, viene impiegata pura per la fabbricazione di resine sintetiche e, in soluzione al 40% (formalina), come insetticida e disinfettante. Altri composti alifatici del gruppo delle aldeidi sono i carboidrati solubili (zuccheri) conosciuti come glucosio e galattosio. 


Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)

Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)