Enciclopedia

flòcculo, sm. Termine creato da G. E. Hale per indicare le piccole zone solari, a forma di granuli chiari, osservate fotografando il disco del Sole con luce monocromatica di lunghezza d'onda uguale alla riga Ha dell'idrogeno, con le righe H e K del calcio ionizzato o con uno spettroeliografo. Le zone costituite da masse di gas a temperatura superiore a quella delle parti circostanti dell'alta atmosfera solare vengono dette flocculi brillanti; quelle che si vengono a generare nelle zone basse della cromosfera e sono seguiti da deboli campi magnetici seguono il movimento delle macchie solari. 


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