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Gabon Repubblica dell'Africa equatoriale, confina a nord con la Guinea equatoriale e il Camerun a est e a sud con la repubblica del Congo, si affaccia inoltre a ovest sull'oceano Atlantico per più di 800 km. 
Il territorio, che comprende quasi interamente il bacino del fiume Ogoouè, è pianeggiante lungo la costa caratterizzata da ampie baie nella parte settentrionale e da lagune e banchi sabbiosi nella parte meridionale. La cima più alta è il monte Birougou (1.190 m). 
Il clima è tipicamente equatoriale con alte temperature e piogge abbondanti. La temperatura è limitata dalla corrente fredda del Benguela sulla costa e dall'altitudine all'interno. 
La capitale è Libreville, all'estuario del fiume Gabon; altre città sono Port Gentil, Masuku e Lambarènè. 
Il fiume principale è l'Ogoouè, che attraversa il paese da nord-est a sud-ovest per gettarsi nel golfo di Guinea con un vasto delta; costituisce un'insostituibile via di comunicazione per l'intero paese. 
Altri fiumi di minore rilevanza sono a nord il Gabon e a sud il Nyanga, anch'essi ricchi d'acqua grazie alle copiose precipitazioni e discrete vie di comunicazione verso l'interno, oltre che per il trasporto del legname. 
Le colture più frequenti sono la manioca, il mais e le patate, mentre poco rilevanti sono le coltivazioni di caffè, cacao e banane. 
Poco rilevanti sono l'allevamento e la pesca. 
La foresta rappresenta invece una notevole risorsa che copre i 3/4 del territorio nazionale. 
Fornisce grandi quantitativi di legname pregiato in particolare di okoumé, impiegato nella fabbricazione del compensato. 
La vera ricchezza del paese è nello sfruttamento minerario, con petrolio, manganese e gas naturale a cui si aggiungono in misura minore zinco, oro e argento. I giacimenti nella zona nordorientale sono cospicui. 
In fase di sviluppo sono anche l'estrazione di uranio e manganese. 
L'industria principale è naturalmente quella della lavorazione dei minerali e del legno. A Port Gentil esiste uno dei più grandi centri per la produzione del compensato. 
Numerose anche le industrie del settore di trasformazione alimentare, per la produzione di birra e di olio. 
STORIA I primi abitanti sono probabilmente i pigmei. Nel 1471 o 1473 i portoghesi raggiungono le coste del paese. Dal XVII sec. fino al XIX sec. gli europei praticano la tratta degli schiavi contemporaneamente al commercio dell'avorio e dell'ebano. Nel 1843 la Francia si stabilisce definitivamente nel Gabon, dal quale i fang venuti dal nord-est respingono le popolazioni locali. Nel 1849 viene fondata Libreville da schiavi liberati. Nel 1875 Savorgnan de Brazza esplora l'Ogooué. Nel 1886 il Gabon diventa colonia francese. Esso viene unito al Congo (1888-1904) e successivamente integrato nell'Africa Equatoriale Francese (1910). 
La colonia diventa autonoma nel 1956. Due anni dopo viene proclamata la repubblica del Gabon. Nel 1960 ottiene l'indipendenza. Viene eletto presidente della repubblica Léon M'Ba (nel 1964 la Francia interviene per aiutarlo a mantenere il proprio potere). A partire dal 1967 guida il paese O. Bongo. Nel 1990, dopo più di vent'anni di regime a partito unico, egli instaura il pluralismo. La sua rielezione nel 1993 alla guida dello stato, a seguito del primo scrutinio presidenziale pluralista, è contestata dall'opposizione. 
Abitanti-1.320.000 
Superficie-267.667 km2 
Densità-4,9 ab./km2 
Capitale-Libreville 
Governo-Repubblica presidenziale 
Moneta-Franco CFA 
Lingua-Francese e fang 
Religione-Cattolica, con minoranze protestanti e altre confessioni cristiane 


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