Enciclopedia

Masanièllo (Napoli 1620-1647) Soprannome di Tommaso Aniello. Agitatore e capopopolo. Comandò la rivoluzione popolare di Napoli del luglio 1647 quando il viceré impose l'ennesima tassa, quella sulla frutta; invase la reggia e fece bruciare gli uffici dei dazi. Forte della sua influenza sul popolo, Masaniello convinse il duca d'Arcos a concedere una costituzione con garanzie e conquiste sociali per le classi più povere. Tuttavia la carriera politica di Masaniello durò poco: fu ucciso infatti nove giorni dopo l'inizio della rivolta, il 16 luglio. I mandanti sono sconosciuti: forse erano gli stessi nobili che inizialmente avevano appoggiato la rivolta nella speranza di fondare un regno autonomo dalla Spagna, o forse erano i suoi stessi compagni, preoccupati del suo comportamento poco equilibrato che poteva mettere in pericolo le conquiste fatte. 


Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)

Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)