Enciclopedia

Prùssia Regione storica della Germania (Preussen) in cui alle popolazioni originarie di ceppo ugro-finnico si aggiunsero i goti e, in seguito, i prusi. La regione fu poi conquistata dai cavalieri teutonici (1226) e colonizzata da popolazioni tedesche. Nel 1525 fu trasformata in un ducato assegnato ad Alberto di Hohenzollern, mentre nel 1618 passò a Giovanni di Brandeburgo e nel 1648 costituì un unico stato (con Pomerania e Magdeburgo), sotto Federico Guglielmo il Grande. Federico I ottenne poi il titolo di re dello stato prussiano (1701), stato che, sotto Federico II, allargò i propri confini annettendo Slesia e Polonia occidentale. Nel 1815 (congresso di Vienna) la Prussia recuperò i territori perduti nel 1807 e si presentava come uno stato potente quanto l'Austria, nell'ambito germanico. Grazie anche a una politica di sviluppo economico, i prussiani riuscirono a sconfiggere l'Austria nel 1866, proclamando poi la fondazione della Confederazione della Germania del Nord. Dopo la vittoria sulla Francia fu proclamato, con Guglielmo I, l'impero germanico. Da quel momento, la storia della Prussia è entrata a far parte di quella della Germania, fino al termine della seconda guerra mondiale, quando buona parte del suo territorio è stata annessa alla Polonia e all'Unione Sovietica. 


Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)

Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)