Enciclopedia

solfòrico, agg. Detto di composto dello zolfo esavalente. 
Acido solforico 
Liquido (punto di fusione 10,36 °C) inodore, incolore, corrosivo, di consistenza oleosa, solubile in tutti i rapporti nell'acqua con sviluppo di calore; la sua formula è H2SO4. È un acido forte, in grado di sciogliere tutti i metalli tranne oro e platino; è un forte disidratante, ossia sottrae acqua alle molecole organiche arrivando a carbonizzarle. La sua concetrazione viene espressa in gradi Baumé, l'acido puro è a 66 °B. Viene usato nell'industria di fertilizzanti, coloranti, esplosivi, raffinazione di benzine. Viene preparato o seguendo il metodo tradizionale nelle camere di piombo o con il processo catalitico di contatto. 


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