Enciclopedia

Vèrri, Piètro (Milano 1728-1797) Scrittore ed economista esponente dell'illuminismo italiano. I suoi primi lavori furono satire contro il clero e la nobiltà. In seguito si dedicò agli studi economici e scrisse Saggio sulla grandezza e decadenza del commercio di Milano (1763) e Meditazioni sulla felicità (1763). Si guadagnò la stima del governo austriaco di cui divenne consigliere (dal 1764). Esponente di rilievo della società dei Pugni, fu fondatore e redattore, assieme al fratello Alessandro, del suo giornale, Il caffè (1864-1866). Scrisse anche Osservazioni sulla tortura (1768) e Meditazioni sull'economia politica (1771). 


Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)

Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)