Enciclopedia

Stalin, Iosif Visarionovic Dzugasvili detto (Gori, Tbilisi 1879-Mosca 1953) Uomo politico sovietico, fu uno dei massimi personaggi della storia contemporanea mondiale. Iscritto al seminario di Tbilisi, venne cacciato nel 1898 per l'intensa propaganda a favore del Partito socialdemocratico russo; venne mandato in Siberia dal 1913 al 1917 per la sua attività sovversiva. Fece ritorno a San Pietroburgo all'indomani dello scoppio della rivoluzione di febbraio; venne eletto commissario alle nazionalità del primo governo sovietico, favorendo un pratico riconoscimento delle minoranze etniche presenti nell'URSS. Per le grandi doti organizzative, dimostrate nel corso della guerra civile, venne eletto segretario generale del Partito comunista (1922), dopo che Lenin fu colpito da emiplegia; in seguito alla morte di Lenin (1924), si alleò con Kamenev, esautorando così Trockij, sostituendo alla sua teoria della rivoluzione permanente la scelta della costruzione del socialismo in un solo paese. Cacciati dal partito Kamenev e Bucharin (1927) ed esiliato Trockij, attraverso il primo piano quinquennale, tentò la carta della rapida industrializzazione dell'Unione Sovietica e della collettivizzazione forzata dell'agricoltura (1930). Con il pretesto dell'assassinio di Kirov (1934), iniziò la campagna di purghe, con le quali (1935-1938) si liberò della vecchia guardia bolscevica instaurando un regime dittatoriale incentrato sul partito e sulla sua persona, rafforzato continuamente mediante l'uso del terrore e del controllo poliziesco. Dopo aver fornito un nuovo volto all'economia e alla società russa, intorno agli anni '30, Stalin ristabilì i contatti con l'occidente europeo, siglando nel 1939 un patto con Hitler di non aggressione e di spartizione della Polonia. All'indomani dell'attacco tedesco all'URSS del 1941, si alleò con gli angloamericani nella coalizione antinazista, segnando una tappa decisiva verso la sconfitta della Germania hitleriana. Nel dopoguerra diede avvio a una fase di ricostruzione del paese e all'incremento della potenza militare sovietica, cercando anche di rendere più simile al modello sovietico i governi dei paesi dell'Europa orientale. 


Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)

Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)