Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaMonastero
TitoloComplesso del Santuario di Greccio
Indirizzo
Plus codes8FJJFQ62+PF
Periododal XIII al XX secolo
DescrizioneCome racconta Tommaso da Celano, qui il Santo di Assisi diede forma al Presepe vivente nella notte di Natale del 1223. Ma ancor prima Francesco soleva spesso ritirarsi presso l’eremo di Greccio, dove, come racconta Bonaventura da Bagnoregio nella Legenda maior, ebbe modo di prodigarsi in diversi miracoli. Un grande slargo si trova ai piedi dell’attuale santuario francescano, sorto in relazione alla roccia su cui si fermò Francesco a pregare e su cui poggiò il Bambino in occasione della grande rappresentazione sacra del presepe, sul luogo di quella che è oggi la Cappella del Presepe. Francesco diede vita a una grande manifestazione in seguito alla quale, anche un luogo impervio e di difficile raggiungimento come Greccio, divenne una delle principali mete del pellegrinaggio francescano. Nel prato che si stende ai piedi del complesso ogni anno, la notte di Natale, viene commemorata la splendida vicenda del presepe vivente. La stalla della Natività è simulata da un blocco di roccia scavato, con un altare all’interno. Il santuario si compone di varie parti, dislocate in un complesso centrato dal piazzale della chiesa moderna e coronato da una cappella lunga e stretta scavata nel cuore della roccia, in cui Francesco soleva ritirarsi in preghiera. Si può in tal senso supporre che le strutture architettoniche inerenti alla fase architettonica medievale, siano state concepite in un tutt’uno con l’ossatura naturalistica della montagna.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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