Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPOI_InteresseCulturale
TitoloAffreschi dello Stanzino di Mosè nel Palazzo del Drago, già Crispo, Bolsena
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Periodo1559-1562
DescrizioneLa piccola sala (m 1,50 x 2,70), posta al II piano del corpo di fabbrica del palazzo detto “il Torrazzo”, e affrescata sia sulle pareti che sulla volta, è detta “Stanzino di Mosè” dai soggetti biblici rappresentati sulle pareti. È l’unica stanza del palazzo a tema religioso e fungeva, probabilmente, da studiolo del cardinale Crispo. La volta, a crociera lunettata con schifo centrale, è compartita da ricche cornici in stucco dorato, la principale percorsa da un festone ad altorilievo; nel riquadro centrale è l’allegoria della Fede, nelle vele maggiori sono la Temperanza, la Giustizia, la Speranza e la Fortezza, in quelle minori quattro puttini alati che impugnano ramoscelli d’olivo, simboli di pace; nelle lunette compaiono invece la Carità, la Prudenza, la Sapienza e la Fortuna. Sulle pareti sono invece dipinti tre episodi del viaggio di Mosè attraverso il deserto: il miracolo della caduta della manna e delle quaglie (Es. 16, 11-15), Mosè che fa sgorgare l’acqua dalla roccia (Es. 17, 2-7) e il ritorno degli esploratori dalla Terra Promessa (Num. 13, 25-33). Nello zoccolo basamentale, dipinto a finti marmi, sono inseriti dei tondi a monocromo rosso con gli episodi veterotestamentari di Giuditta e Oloferne, Davide e Golia, Abramo e Isacco, e l’Arcangelo Michele e il Diavolo. Completano la decorazione dello Stanzino due riquadri, uno sopra la porta, l’altro sopra la finestra: nel primo è raffigurato Mosè con le Tavole della Legge, nell’altro tre putti alati che leggono da un libro, mentre un quarto, che ha un volume proprio, siede presso un canestro di melagrane e uva, simboli neotestamentari, e volge lo sguardo verso lo spettatore. L’esecuzione degli affreschi è databile tra il 1559 e il 1562, e da alcuni raffronti iconografici e stilistici con le pitture di Palazzo Conti a Poli (1562-63) è scaturita l’ipotesi che siano opera di Prospero Fontana, attivo in quel cantiere.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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