Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaMuseo
TitoloI Piano, Sala 12: Vedute di Roma di Ippolito Caffi
Indirizzo00186 Lazio RM 10 Piazza San Pantaleo Piazza
Plus codes8FHJVFXF+34
PeriodoXIX sec.
DescrizioneTra i più significativi vedutisti italiani dell’Ottocento, Ippolito Caffi (1809-1866) fu allievo dell’Accademia di Venezia, completando la formazione a Roma, dove fissò il proprio domicilio a partire dal 1832. Erede della grande tradizione dei vedutisti veneziani del Settecento, seppe modernizzare il lessico delle vedute soprattutto nei dipinti di soggetto romano, punto di arrivo della sua opera. I monumenti e le atmosfere di Venezia e di Roma furono tra i suoi soggetti prediletti. Il Caffi fu autore di quadri di successo, come la festa dei moccoletti in via de Corso, replicata quarantadue volte (poi esposta all’Esposizione Universale di Parigi del 1855) e opere significative come la Veduta di piazza del Pantheon del 1837 e il Foro Romano del 1841, nelle quali emerge il fascino della città ricca di memorie.Nel 1841 eseguì a Padova quattro vedute di ambiente romano della saletta rotonda del Caffe Pedrocchi. Nella sua intensa attività artistica, dopo una breve sosta a Napoli nel 1843 partì per un lungo viaggio in Oriente che lo portò prima ad Atene e in Turchia, poi in Palestina, Siria ed Egitto, per tornare a Roma nel 1844. Qui l’artista approfondì uno dei suoi motivi preferiti: lo studio degli effetti della luce attraverso le suggestioni offerte dagli effetti luministici di un medesimo soggetto, ripreso nelle diverse ore del giorno e della notte o da prospettive differenti, come nel caso del Colosseo. La morbidezza dei toni nel trattamento del cielo caratterizza molte sue opere romane, come l’evocativo Nebbia su Roma del 1847.Fervente patriota, il Caffi partecipò in prima persona ai moti risorgimentali del 1848-49, nel duplice ruolo di artista-reporter e di combattente, come nella sconfitta di Visco, della quale fu testimone di eccezione attraverso i dipinti e le lettere. Partito per documentare le vicende della guerra contro l’Austria, morì nella battaglia navale di Lissa del 1866.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
Licenza:


Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)

Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)