Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPOI_InteresseCulturale
TitoloCavalcata solenne di Innocenzo XII per il Possesso di San Giovanni in Laterano
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PeriodoXVII sec.
DescrizioneLa cerimonia della cavalcata papale, dalle antiche origini, assunse i caratteri fastosi del trionfo sacro soprattutto a partire da Giulio II (Giuliano della Rovere 1503-1513), richiamandosi sempre più direttamente al trionfo romano. Le diverse tappe della cerimonia erano segnate da apparati effimeri disegnati dai maggiori architetti, ispirati agli archi onorari romani. Il papa, sul cavallo bianco o sulla mula (la chinea, dono feudale del Regno di Napoli) prendeva le mosse con un articolato corteo da San Pietro (exitus) - rappresentato a sinistra in basso - e raggiungeva il Campidoglio (adscensus), a destra nell’incisione, dove era accolto dalla municipalità e dalle autorità civili. Da qui scendeva nell’area del Campo Vaccino, il Foro Romano (descentio) dove passava sotto l’arco effimero del duca di Parma, presso gli Horti Farnesiani per giungere a San Giovanni in Laterano (adventus), dove entrava nella basilica ricevendo le chiavi d’oro e d’argento (introitus).Eletto papa il 12 luglio del 1691 dopo uno dei conclavi più lunghi del Seicento, Innocenzo XII (Antonio Pignatelli 1691-1700) prese parte alla cavalcata per il possesso di San Giovanni in Laterano il 13 aprile dell’anno successivo.L’architetto Carlo Fontana ebbe l’incarico della progettazione delle costruzioni effimere e dell'arco trionfale per la cerimonia del possesso, la cui celebrazione fu affidata alla incisione di Alessandro Specchi che segue lo schema consolidato nella rappresentazione grafica del corteo, la cui disposizione interna è analiticamente descritta.L’incisione mostra una marcata somiglianza con quella di tema analogo di Giovan Battista Falda (1643-1678) realizzata per il possesso di Innocenzo XI (Benedetto Odescalchi 1676-1689) nel 1676, il cui rame fu forse riutilizzato, correggendo con abrasioni o reincisioni i particolari da modificare.(GS 165)

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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