Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPOI_InteresseArcheologico
TitoloPorta Tiburtina
Indirizzo00185 Lazio Roma Viale di Porta Tibutina via
Plus codes8FHJVGX6+24
PeriodoIII-XVI sec.
DescrizionePer la costruzione della porta Tiburtina nel III sec. d.C. Aureliano si servì del preesistente monumentale arco di raccordo degli acquedotti dell’Aqua Marcia, Iulia e Tepula, fatto erigere da Augusto nel 5 a.C. per oltrepassare la via Tiburtina. Numerosi interventi di restauro interessarono la conduttura da parte di Tito nel 79 d.C. e di Caracalla nel 213 d.C.. Dopo la costruzione della porta, nel 402 furono eseguiti interventi di restauro sostanziali per conto di Arcadio e Onorio, ad opera Flavio Macrobio Longiniano, prefetto di Roma come ricorda l’iscrizione tuttora conservata. In questa occasione fu costruito all’esterno un secondo fornice, più alto del precedente, sormontato da cinque finestre e rivestito di travertino. Le torri ai lati, originariamente forse di forma semicircolare, furono sostituite con torri quadrate con merlature, frutto probabilmente dei restauri cinquecenteschi di Sisto V (Felice Peretti 1585-1590) di cui resta lo stemma. Un ulteriore intervento di restauro, attestato dallo stemma, si deve a Paolo III (Alessandro Farnese 1534-1549).La porta in epoca medievale ebbe anche il nome di porta San Lorenzo, perché sul percorso che conduceva alla Basilica di San Lorenzo fuori le mura, che nell’VIII secolo era addirittura collegata da un lungo porticato.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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