Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPOI_InteresseArcheologico
TitoloPorta Ostiensis o porta San Paolo
Indirizzo00154 Lazio Roma Piazza di Porta San Paolo piazza
Plus codes8FHJVFGJ+MH
PeriodoIII-XVIII sec
DescrizioneNel tratto delle mura Aureliane presso la via Ostiense si aprivano originariamente due passaggi, separati dalle fortificazioni che avevano inglobato il sepolcro in forma di piramide di Caio Cestio. Ad ovest dell’attuale porta era situata un accesso, di dimensioni ridotte, sulla direttrice che collegava il complesso degli Emporia sul Tevere con la via Ostiensis. Demolito nel 1888, era caduto in disuso già nel pieno IV secolo, quando i traffici privilegiarono la via Portuense, ad ovest del Tevere. La porta orientale era invece collocata in corrispondenza della via che proveniva dall’Aventino, attraverso la porta delle mura cosiddette serviane nota come Radusculana. Costituita inizialmente da due fornici in travertino fiancheggiati da torri semicircolari, già forse agli inizi IV secolo subì modifiche di rilievo con il rialzamento delle torri di un piano e l’inserimento di una galleria. Fu creata una controporta (attualmente conservata nella fase medievale) con ingresso a due fornici in travertino e due bracci di chiusura. Agli inizi del V secolo, con Onorio, la porta fu ridotta ad un solo fornice con l’attico dotato di finestre da arco per le baliste, le torri vennero sopraelevate di un piano ulteriore e dotate di merli. In età alto-medievale la porta prese il nome di porta San Paolo perché da qui si giungeva alla Basilica del santo sulla via Ostiense.Nel 1408 nella presa della città ad opera del re Ladislao di Napoli la controporta subì gravi danni e fu ricostruita poco dopo, mantenendo tuttavia la struttura originaria. La struttura, che ha la peculiarità della chiusura nel lato verso la città, fu probabilmente destinata a funzioni doganali. Una iscrizione ricorda i rifacimenti del 1749 voluti da Benedetto XIV(Prospero Lambertini1740-1758) del tratto di mura fino a Porta Flaminia. La porta fu isolata sul lato orientale nel 1920 dai lavori stradali e sul lato occidentale dalla distruzione provocata dai bombardamenti nella seconda guerra mondiale.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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