Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPOI_InteresseCulturale
TitoloRione Castro Pretorio
Indirizzo00185 Lazio Roma Piazza Indipendenza piazza
Plus codes8FHJWG33+M3
PeriodoXIX sec.
DescrizioneIl XVIII rione Castro Pretorio, separato nel 1921 dal rione Monti, si estende tra via XX Settembre, via delle Quattro Fontane, via dell’Esquilino, via Giolitti, piazza dei Cinquecento, via Marsala, via Pretoriano, viale Castro Pretorio, viale del Policlinico. Il nome deriva dagli antichi Castra Praetoria (23 d.C.), la caserma della guardia pretoriana in epoca romana, e il suo stendardo dorato su fondo rosso è lo stemma del rione. La zona, che ricade nella VI e V regio augustea, ospitava in antico il complesso delle terme di Diocleziano, che hanno lasciato l’evidente segno urbano nella piazza Esedra (della Repubblica) trasformate in parte nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli. A partire dal VI secolo, dopo le guerre gotiche l’area fu quasi del tutto abbandonata. Nel 1500, dopo gli interventi di Sisto V (Felice Peretti,1585-90), iniziarono a sorgere proprietà terriere e ville tra cui Villa Peretti, proprietà dello stesso Sisto V, andata distrutta per far posto alla Stazione Termini. Nella Roma Capitale d’Italia l’area accolse un tessuto urbano che si impostava su un impianto a maglie quadrangolari in cui si inseriva la tipologia edilizia del villino e della palazzina intorno a Piazza Indipendenza. Dopo il 1870 un grande fervore edilizio porterà alla costruzione di numerosi palazzi in stile umbertino, come il ministero del Tesoro e della Difesa, di vie e piazze (via Nazionale, via Cavour, piazza della Repubblica) e di tutto il nucleo della stazione Termini. Tra gli edifici degni di nota il teatro dell’Opera, il palazzo Massimo alle Terme (una delle sedi del Museo Nazionale Romano), Porta Pia, il Grand Hotel, la fontana dell’Acqua Felice, le chiese di San Bernardo alle Terme, Santa Maria degli Angeli, Sant’Isidoro. Nel punto in cui sorgevano gli antichi Castra Praetoria ha sede la Caserma del Raggruppamento Logistico Centrale dell’Esercito Italiano.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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