Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaChiesa
TitoloDuomo di Sutri
Indirizzo01015 Lazio Vt Piazza del Duomo Piazza
Plus codes8FJJ66RG+JF
Periodosec.XII (1100-1199 d.C.)
DescrizioneLa Cattedrale di Sutri, dedicata a Santa Maria Assunta, si trova nel cuore del borgo antico, è stata sede episcopale fino al 1986. Fondata nel 908 forse sul sito di un tempio di epoca romana, venne ricostruita nel XII secolo e consacrata da Innocenzo III nel 1207, che per l’occasione portò in dono alla città la bellissima tavola del Cristo Bizantino tutt’ora esposta (è considerata una delle prime copie della tavola acheropita di San Giovanni in Laterano, venerata nel Santa Sanctorum). Nel XVIII secolo l’edificio fu sottoposto a rimaneggiamenti che gli conferirono l’aspetto attuale.L’attuale facciata è il risultato degli interventi del XVII secolo. In origine era dotata di un portico, ornato da sculture in marmo, alcune delle quali sono oggi conservate nel Museo di Sutri, ed era decorata da mosaici; il portico è in stile barocco, mentre il portale d’ingresso è caratterizzato da una decorazione policroma con intarsi di marmo bianco.Il campanile romanico si può ammirare in tutto il suo antico splendore: iniziato tra il X e l’XI secolo, in origine era separato dal resto della chiesa. Costruito in tufo è suddiviso in quattro ordini di finestre, dalla monofora alla quadrifora. L’interno è a pianta basilicale, a tre navate separate da pilastri, con tre cappelle per navata, e abside. La cattedrale, della sua fase medievale, conserva il bellissimo pavimento cosmatesco della navata centrale, eseguito probabilmente da maestranze romane e la cripta sotto l’abside. La decorazione pittorica dell’interno risale in gran parte alla fine dell’Ottocento, ed è opera di Luigi Fontana e Ludovico Mazzanti, come gli affreschi della volta della navata centrale, raffiguranti quattro santi: Santa Dolcissima, San Felice prete, Sant’Ireneo e Sant’Eusebio e le decorazioni dell’abside, raffiguranti Maria Assunta in Cielo, la Morte di Maria e l’Incoronazione di Maria. Nelle cappelle laterali sono presenti tele del XVII e XVIII secolo; nella cappella centrale della navata di sinistra, vi è conservata la tavola del Santissimo Salvatore, risalente al XIII secolo, è in stile bizantino e rappresenta Cristo seduto su di un trono d’oro, tempestato di pietre preziose e perle con la mano destra in atteggiamento benedicente e un libro sacro nella mano sinistra. Al visitatore non sfuggirà la bellezza della Cripta, posta sotto l’abside, da alcuni studiosi ritenuta di epoca longobarda. E’ un vasto ambiente di otto piccole navate e abside centrale, colonne di marmo di epoca romana e vari capitelli, a motivo vegetale di epoche diverse (bizantina, longobarda e romanica), che sorreggono le volte a crociera in tufo, componendo lo spettacolare andamento delle campate. Solo pochi frammenti rimangono degli affreschi alle pareti, di cui in un vano a sinistra dell’abside ne è conservato uno di scuola umbra che rappresenta Cristo in croce tra la Madonna e Maria Maddalena; mentre nella parete di sinistra vi è un busto di bronzo di papa Clemente II, eletto da un concilio che si tenne a Sutri nel 1046. La Cattedrale, oggetto negli ultimi anni di continui restauri, è stata riaperta al culto nel settembre del 2008.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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