Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda1m020-00066
Numero catalogo generale00178136
Ente schedatoreR03/ Musei Civici di Como
Gruppo oggettipittura
Definizione oggettodipinto
Numero oggetti
Categoria generale soggettoveduta
Identificazione soggettoVeduta della villa Il Museo di Como
Titolo soggetto
Nome provinciaComo
ComuneComo
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazionecomunale
Denominazione edificio di collocazionePalazzo Volpi
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via Diaz, 84
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Musei Civici di Como
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XVII
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1618 post
A (datazione dell'oggetto)1619 ante
Autore/Nome scelto
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturaleambito lombardo
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicaolio su tela
Unità di misura
Altezza110
Larghezza153
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoVeduta a volo d'uccello vista dal lago di un corpo di ediicio quadrato con porticato a colonne trabeate su tre lati e un ambiente avanzato sul lago con quattro grandi igure classiche sulla acciata; dietro: vasto giardino quadrato; sul lago: tre natanti. Sullo sondo si vede la sella di Chiasso con un Castello.
Notizie storico-criticheCome inorma Steano Della Torre il dipinto proviene dalla ottocentesca raccolta Pedraglio restando oscuri i passaggi precedenti. Acquistato a ine secolo dal barone Leonino passò ad arredare la villa Gallia di Borgovico la cui successiva proprietaria donna Giulia Crespi Morbio [...] ne ece dono al Museo Civico di Como Della Torre 98903 con il suo pendant Veduta di Como pure appartenente alla collezione dei Musei Civici.Il dipinto che rappresenta lo scomparso Museo atto costruire da Paolo Giovio in Borgovico tra il 537 e il 543 per ospitarvi la propria collezione di ritratti è stato sottoposto dal Della Torre Della Torre 985 ad un'analisi comparativa con altre due vedute del Museo possedute dalle collezioni civiche di Como inv. 3 e 596. Lo studioso giunto alla conclusione che il dipinto u concepito posteriormente alla distruzione del museo avvenuta nel 65 Della Torre 989 04 ha ipotizzato che la veduta in oggetto derivi da una perduta onte graica o addirittura da ricostruzioni erudite ondate sul rilievo di alcuni elementi topograici Della Torre 989 04 che ricondurrebbero al ruolo di umanista comense svolto da Girolamo Borsieri quale erede ideale di Paolo Giovio. Il Della Torre dunque non esclude che il dipinto sia stato eseguito proprio per il Borsieri da un artista a lui devoto ma non identiicabile per ragioni stilistiche con Cristooro Caresana presunto autore del pendant raigurante una Veduta di Como. Non sembra per il momento di poter rintracciare tra i pittori attivi a Como nei primi decenni del Seicento l'esecutore della tela in oggetto anche se un recente studio a cura di Maria Letizia Casati ha messo in evidenza l'esistenza di artisti specializzati nella realizzazione di architetture dipinte come Giovan Battista Recchi ritenuto tra l'altro allievo del Caresana.
Data stato di conservazione1979||2000
Stato di conservazionediscreto
Condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
Data compilazione1979
Nome compilatoreBelloni Zecchinelli M.
Specifiche ente schedatoreR03/ Musei Civici di Como
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneCasati Letizia||Maderna Valentina
Data trascrizione2000
Nome trascrittoreVirgilio Giovanna
Ente trascrittore
Data aggiornamento2000
Nome aggiornatoreVirgilio G.
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQFR34M+W7


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