Enciclopedia

Bèmbo, Piètro(Venezia 1470-Roma 1547) Poeta e prosatore. Studiò a Firenze, Messina e Padova. Dal 1506 al 1512 fu alla corte di Urbino. Nel 1512 entrò nella carriera ecclesiastica. Nel 1530 ebbe l'incarico di bibliotecario e storico ufficiale della repubblica di Venezia. Nel 1539 fu nominato cardinale da papa Paolo III. Tra le opere, sono da ricordare Rime (1530), Prose della volgar lingua (1525) e Rerum Veneticarum Libri XII (una storia di Venezia in dodici libri, del 1551). Nelle Prose della volgar lingua viene proposta per l'uso letterario una lingua modellata sulla produzione dei grandi scrittori toscani del Trecento (Dante, Petrarca e Boccaccio). Di questa lingua, Bembo stabilisce le regole di ortografia e di grammatica. L'influenza dell'opera fu enorme e determinò la particolare impronta aulica e letteraria che caratterizza tuttora l'italiano scritto. 


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