Enciclopedia

Einàudi, Giùlio (Torino 1912-Roma 1999) Figlio di Luigi, editore. Fu fondatore nel 1933 dell'omonima casa editrice, attorno alla quale si strinsero molti nomi importanti del panorama culturale italiano, come Bobbio, Pavese, Ginzburg e Mila. Dopo le prime riviste, come La Riforma sociale, La cultura e La rassegna musicale, avviò i Saggi, i Narratori stranieri tradotti e la rivista di Vittorini Il Politecnico. Lo stesso Pavese suggerì la nascita della collana Collezione di studi religiosi, etnologici e psicologici. In seguito la casa editrice si trasformò in società per azioni con nuove collane. Giulio Einaudi ha scritto le memorie della sua vita in Frammenti di memoria (1988) e l'autobiografia Colloquio con Giulio Einaudi nel 1991. 


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