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ossiàcido, sm. Acido contenente ossigeno, in contrapposizione agli idracidi. Solitamente solubili in acqua e in alcol, sono composti chimici che normalmente riuniscono le caratteristiche di acidi e alcoli. Quando vengono riscaldati, si verifica una perdita d'acqua e la formazione di derivati. Esempi noti di ossiacidi sono l'acido nitrico HNO3 e l'acido solforico H2SO4; tra gli altri ossiacidi occorre inoltre citare l'acido glicolico, il lattico, il malico, il tartarico, il citrico e l'ossalacetico. In chimica organica il termine indica composti contenenti il gruppo carbossilico-COOH o uno o più gruppi ossidrilici-OH. Tra gli ossiacidi aromatici è possibile citare l'acido salicilico e l'acido gallico. 


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