Enciclopedia

Wilde, Oscar (Dublino 1854-Parigi 1900) Scrittore irlandese. Figura di rilievo dell'estetismo letterario decadente, compì numerosi viaggi in Italia e in Grecia e visse a Londra e a Parigi, animandone le riunioni mondane. Esordì con Poesie (1881) e con le fiabe Il principe felice e altre storie (1888). Il suo estetismo raggiunse l'apice con il romanzo Ritratto di Dorian Gray (1891). Scrisse numerose commedie teatrali, tra cui Salomè (1891, in francese), Il ventaglio di Lady Windermere (1893), Una donna senza importanza (1894), Un marito ideale (1895) e L'importanza di chiamarsi Ernesto (1895), ricche di ironia e umorismo. Fu accusato di immoralità a causa della sua omosessualità e condannato a due anni di prigione (1895). Visse gli ultimi anni a Parigi sotto falso nome. Frutto del carcere sono le opere La ballata del carcere di Reading (1898) e il De profundis (1905, postumo). 


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