Punti di interesse turistico della regione Lazio
| Categoria | Chiesa |
| Titolo | Abbey of San Magno |
| Indirizzo | |
| Plus codes | 8FHM89X3+W8 |
| Periodo | età medievale-moderna |
| Descrizione | Le strutture del complesso monastico si distribuiscono lungo le pendici del monte Arcano. Originariamente esso comprendeva la chiesa, una curtis con impianti produttivi, il chiostro, il dormitorio e la mensa per i monaci. Oggi è ancora visitabile la rinascimentale chiesa superiore, con il presbiterio rettilineo, delimitato da un arcone sagomato con lo setemma degli Olivetani. Di recente è stata riscoperta la chiesa inferiore con abside affrescata. Il campanile è decorato da una cuspide del ‘500. Presso le sorgenti del fiume Ligola, sono ancora visibili l’antica cappella di S. Paterno e l’ampia foresteria, il frantoio e il mulino idraulico con il suo acquedotto. L’abbazia fu fondata da S. Onorato (592 d.C.) sul primitivo eremo dei SS. Paterno e Magno e prosperò fino alla metà dell’XI secolo, quando venne incamerata tra i possedimenti di Montecassino. Una breve ripresa si ebbe quando essa passò alla congregazione degli Olivetani, divenendo oggetto di cospicue donazioni da parte della famiglia Colonna, succeduta ai Caetani di Fondi. Verso la metà del XVII ebbe inizio la sua decadenza, che portò al totale abbandono. |
| Fonte dei dati: | Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu |
| Licenza: |  |
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