Punti di interesse turistico della regione Lazio
| Categoria | POI_InteresseArchitettonico |
| Titolo | The village of Labro |
| Indirizzo | |
| Plus codes | 8FJJGRG2+G3 |
| Periodo | |
| Descrizione | Il caratteristico paese di Labro sorge sulle pendici del Monte Terminillo, sin dal X secolo. Secondo la leggenda, in occasione di una battuta di caccia, un patrizio reatino appartenente alla famiglia Dè Nobili decise di edificare un castello nel luogo in cui avrebbe abbattuto il primo cinghiale. Da questo episodio ebbe origine Labro, che conserva nello stemma comunale l’immagine del cinghiale sotto una quercia e il cui toponimo deriverebbe dal latino “aper” o “aprum” con cui è chiamato l‘animale, in latino. L’origine storicamente fondata del toponimo, invece, è la derivazione dal latino “labrum”, cioè bacino, in riferimento al vicino lago di Piediluco. Il castello è stato, nel Medioevo, una potente e bellicosa rocca in lotta continua con il vicino castello di Luco, per il possesso del Monte Caperno, collocato sull’importante strada che collegava Spoleto a Roma. La pace definitiva si ebbe solo con un trattato stipulato nel 1551, per intervento di Rieti. |
| Fonte dei dati: | Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu |
| Licenza: |  |
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