Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPOI_InteresseCulturale
TitoloChiesa di Santa Bibiana sul Monte Esquilino
Indirizzo
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PeriodoXVII sec.
DescrizioneLa piccola chiesa di Santa Bibiana sorge sull’Esquilino in un’area poco urbanizzata fino alla fine del XIX secolo e occupata soprattutto da ville e giardini. La chiesa più antica fu restaurata nel Seicento, demolendo anche il monastero eretto da Onorio III nel 1224, presso la facciata. In questo modo l’edificio risultava isolato al centro di un’ampia spianata. Il rinnovamento dell’antica chiesetta del 1624 di Santa Bibiana fu diretto da Gian Lorenzo Bernini su incarico di papa Urbano VIII (Maffeo Barberini 1623-1644), come ricorda una medaglia eseguita da Gaspare Mola nel 1634. All’interno, un ciclo di affreschi delle storie della santa è opera del giovane Pietro da Cortona (1596-1669).La chiesa è oggi soffocata tra il rilevato dello scalo ferroviario e gli edifici umbertini adiacenti. L’incisione ne restituisce la fisionomia barocca, modificata anche da interventi sulla facciata, con la chiusura della grande loggia centrale.La stampa appartiene a Il terzo libro del Novo teatro delle chiese di Roma date in luce sotto il felice pontificato di Nostro Signore papa Clemente IX del 1669 dell’incisore Giovan Battista Falda, dedicato alle chiese barocche di Roma.(MR 19490)

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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