Punti di interesse turistico della regione Lazio
| Categoria | Statua |
| Titolo | Marforio |
| Indirizzo | |
| Plus codes | |
| Periodo | I-XVII sec. |
| Descrizione | La statua barbata distesa su un fianco, detta Marforio, è in realtà una scultura colossale di età romana databile intorno al I secolo d.C. che doveva rappresentare una divinità fluviale o Oceano, proveniente dal tempio di Marte Ultore nel Foro di Augusto. Il nome popolare deriverebbe dal luogo di rinvenimento (dal cosiddetto foro di Marte come era nota l’area, o “Mare in Foro” secondo l’iscrizione riportata in un documento del 1588), o dalla famiglia Marfuoli che dimorava nell’area del Carcere Mamertino, luogo dove la statua è rimasta fino al 1588. Da qui Sisto V (Felice Peretti 1585-1590) la spostò a piazza San Marco e poi sul Campidoglio nel 1594 a decorare una fontana di Giacomo della Porta accanto al muro di sostegno dell’Aracoeli. Innocenzo X (Giovanni Battista Pamphilj 1644-1655) la spostò nella metà del XVII secolo nel chiostro del Palazzo Nuovo, all’interno di una nicchia.Marforio, una delle statue parlanti era considerata la “spalla” di Pasquino, con il quale dialogava sui temi politici e sociali nel Congresso o Congrega degli Arguti. |
| Fonte dei dati: | Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu |
| Licenza: |  |
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