Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaChiesa
TitoloSan Sisto Vecchio
Indirizzo00184 Lazio Roma 8 Piazzale Numa Pompilio piazzale
Plus codes8FHJVFPW+48
PeriodoV-XVIII sec.
DescrizioneLa chiesa sorge in un’area, intensamente edificata nell’antichità, posta lungo il tratto urbano della via Appia antistante le Terme di Caracalla. L’edificio paleocristiano, fondato probabilmente nell’ultimo decennio del IV secolo a seguito del lascito di una donna chiamata Crescentiana e intitolato nel corso del VI secolo a papa Sisto III (432-440 d.C.), era costituito da un’aula a tre navate divise da tredici colonne di granito grigio con capitelli “a foglie d’acqua” sorreggenti archi. La navata maggiore era completata da un’abside, coperta da un semplice tetto, ai lati della quale erano disposti due ambienti con funzione di sacrestia. La chiesa, restaurata nell'VIII secolo da Adriano I, fu ricostruita durante il pontificato di Innocenzo III (1198-1216): a quest’epoca risale il campanile romanico. Nel XIII secolo venne realizzato l’attiguo monastero delle suore Domenicane che, nel XVI secolo, venne trasferito nella nuova chiesa dei Santi Domenico e Sisto presso il Quirinale: da qui la denominazione di San Sisto Vecchio. Tra il 1725 e il 1727 il complesso venne ristrutturato dall'architetto Filippo Raguzzini, che realizzò l'attuale facciata a lesene, con portale sormontato da un timpano triangolare, e l’interno a navata unica. Nell'antico orto delle monache è collocato, dal 1812, il Semenzaio Comunale da cui provengono le piante e i fiori che decorano la città.Autore: Raguzzini Filippo (1680-1771)

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
Licenza:


Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)

Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)