Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPOI_InteresseCulturale
TitoloStrada Pia
Indirizzo00187 Lazio Roma Via del Quirinale Via
Plus codes8FHJVFXP+QW
PeriodoXVI sec.
DescrizioneTra gli interventi urbanistici di Pio IV (Giovannagelo Medici 1559-1565) la realizzazione della nuova strada Pia assunse un ruolo di particolare rilievo. L’apertura della nuova strada non rispondeva più all’esigenza di agevolare il transito dei pellegrini ai luoghi santi, ma costituiva un intervento di qualificazione urbana. La via, che ricalcava l’antica Alta Semita, era stata oggetto di regolarizzazioni nel pontificato di Giulio II (Giuliano della Rovere 1503-1513), tra il palazzetto pontificio del Quirinale fino alla chiesa di Santa Susanna, ma il tratto successivo in direzione delle mura Aureliane era ancora irregolare anche a causa dei dislivelli. L’intervento di Pio IV ristrutturò completamente la strada, creando un rettifilo continuo di circa un miglio, primo di questa portata eseguito in area urbana dopo quelli realizzati sulla viabilità extraurbana principale. La strada, che dal papa prese il nome di Pia, coincideva con le attuali via del Quirinale e via XX settembre. Il tracciato era compreso tra le due emergenze monumentali contrapposte del gruppo statuario dei Dioscuri in piazza di Montecavallo e, in fondo, della nuova porta Pia in sostituzione della porta Nomentana delle mura Aureliane, riedificata in forme rappresentative da Michelangelo. All’artista si attribuisce tradizionalmente anche il progetto della creazione dell’asse rettilineo della nuova strada che prevedeva forse la collocazione in asse delle statue dei Dioscuri, poi realizzata con Sisto V (Felice Peretti 1585-1590) dall’architetto Domenico Fontana. I due poli monumentali non furono però in rapporto visivo diretto, fino allo spianamento della gobba di terreno presso la chiesa di Santa Susanna, eliminata nell’intervento di Sisto V.La via nel Cinquecento era situata in un’area non urbanizzata, caratterizzata dalla presenza di vigne delimitate lungo la strada da lunghi muri di recinzione, tra le quali le vigne dei cardinali d’Este, Cesi, Grimani e delle Rovere e Sadoleto, celebri per i giardini e le collezioni di antichità che ospitavano.La Strada Pia fu denominata via XX settembre in memoria dell’entrata a Roma dei bersaglieri nel 1870 dalla vicina breccia nelle mura Aureliane.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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