Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPOI_InteresseCulturale
TitoloTempio di Portunus o Chiesa di Santa Maria in Secundicerio
Indirizzo
Plus codes
PeriodoIV sec. a.C.-XIX sec. d.C.
DescrizioneIl tempio di Portunus, antica divinità degli accessi fluviali, sorse dal IV secolo a.C. in connessione con il vicino portus Tiberinus. Uno dei templi meglio conservati della Roma antica, ha forma rettangolare, con quattro colonne ioniche sulla fronte e semicolonne sui lati lunghi.Il tempio, con alto podio di tufo, fu modificato in occasione della sistemazione architettonica complessiva dell’area del II secolo a.C., con il rialzamento del piano del Boro Boario per l’arginatura del Tevere. La fisionomia attuale risale ai restauri del I secolo a.C., con colonne e capitelli in travertino e le semicolonne e i muri della cella in blocchi di tufo. È ancora in parte visibile la ricca decorazione a stucco del fregio, di età imperiale. Tra l’VIII e il IX secolo il tempio pagano fu trasformato in luogo di culto cristiano, dedicato a Santa Maria in Secundicerio, del quale si conservano gli eccezionali resti degli affreschi del VIII-IX secolo delle storie di Maria. Nella seconda metà del Cinquecento divenne la chiesa di Santa Maria Egiziaca. Le modifiche rinascimentali apportate all’edificio furono smantellate nel 1925 quando si decise di ripristinare la fisionomia del tempio antico.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
Licenza:


Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)

Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)