Punti di interesse turistico della regione Lazio
| Categoria | POI_InteresseCulturale |
| Titolo | Via Nova |
| Indirizzo | |
| Plus codes | |
| Periodo | V sec. a.C. |
| Descrizione | Nell’età romana le uniche due strade urbane ad essere denominate viae erano la via Sacra e la via Nova, entrambe nel Foro Romano. La Nova via traeva il suo nome dalla contrapposizione con la più antica Sacra via. Quasi parallela a quest’ultima, in età repubblicana la via Nova conservava un percorso più sinuoso che seguiva l’andamento delle pendici del colle Palatino. In età imperiale attraversava con andamento rettilineo la pendice nord occidentale del Palatino, correndo a monte del complesso della Casa delle Vestali. L’attuale pavimentazione stradale è stata riferita alla complessiva sistemazione urbanistica successiva ai danni provocati dall’incendio del 64 d.C., che incluse la ristrutturazione della domus Tiberiana sul Palatino, inglobando il percorso stradale. Le alte arcate a più piani che prospettano sul Foro romano costituiscono i resti dell’intervento realizzato dall’imperatore Adriano, facendo avanzare fino alla via Nova il fronte della Domus Tiberiana.Lungo la via si aprivano una serie di ambienti per lo più a destinazione commerciale (botteghe) o di servizio databili tra l’età flavia e l’età severiana. |
| Fonte dei dati: | Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu |
| Licenza: |  |
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