Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPOI_InteresseArchitettonico
TitoloVia Salaria vetus
Indirizzo00187 Lazio Roma Largo Federico Fellini largo
Plus codes8FHJWF5Q+Q8
PeriodoVI sec. a.C.-VI sec. d.C.
DescrizioneL’antica via Salaria, legata come dice il nome al commercio del sale, costituiva una delle direttrici principali della città verso nord. Due diversi percorsi della via sono ricordati dagli autori antichi: quello corrispondente alla Salaria Nova e quello tradizionalmente noto come Salaria Vetus, ricordato da fonti tardoantiche in relazione ad aree cimiteriali disposte lungo il suo percorso (catacomba di Pamphilo a via Paisiello, catacomba di Sant’Ermete via Bertoloni). La Salaria Vetus risaliva il colle del Pincio dal Campo Marzio, costeggiando ad ovest il vasto complesso degli Horti Sallustiani, in corrispondenza del tracciato ricalcato oggi dalle vie Francesco Crispi e via di Porta Pinciana. Dopo avere attraversato la porta Pinciana (appartenente al circuito delle mura Aureliane del III sec.d.C.) seguiva il percorso dell’odierna via Pinciana proseguendo probabilmente lungo la direttrice delle attuali via Paisiello-via Bartoloni-via Denza in direzione della via Flaminia e del Tevere. Un altro ramo si ricollegava invece alla via Salaria poco oltre la linea delle Mura Aureliane, lungo l’attuale via Jacopo Peri, dirigendosi da qui al ponte Salario sul fiume Aniene e al vicino centro antico di Antemnae . Il tratto urbano della via ha mantenuto inalterato nei secoli il suo tracciato, noto sulla cartografia storica a partire dal XVI secolo come via Conlatina o Collatina e poi (solo in parte) come via Capo le Case.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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