Legge Ordinaria n. 134 del 31/03/1980 (Pubblicata nella G.U. del 15 aprile 1980 n. 103)
Cessione in proprieta' agli istituti autonomi provinciali per le case popolari di aree occorse per la costruzione di alloggi economici per i dipendenti dell'Amministrazione delle poste e delle telecomunicazioni.
    La  Camera  dei  deputati  ed  il  Senato  della Repubblica hanno
approvato;

                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

                              PROMULGA

la seguente legge:
                           Articolo unico

  L'Amministrazione   delle   poste   e  delle  telecomunicazioni  e'
autorizzata  a  cedere gratuitamente i seguenti suoli, occorsi per la
costruzione  da parte della Gestione case per lavoratori (GESCAL), ai
sensi  della  legge  28  febbraio  1949,  n.  43,  di  alloggi  per i
dipendenti dell'Amministrazione stessa, agli istituti autonomi per le
case  popolari  della provincia nel cui territorio rispettivamente si
trovano gli immobili:

  MILANO:  lotto  di  terreno  della  superficie  di  metri  quadrati
millesettecentodieci  (mq  1.710)  circa, confinante con via Ala, via
Veglia,   proprieta'   dell'Amministrazione   delle   poste  e  delle
telecomunicazioni  e  viale  Zara,  distinto  nel  catasto terreni al
foglio 191, particella 77;
  MODENA:  lotto  di  terreno  della  superficie  di  metri  quadrati
duemilacentododici (mq 2.112) circa, confinante con via Monte Grappa,
via  S. Giovanni Bosco via Enrico Morselli, salvo altri, distinto nel
catasto terreni al foglio 99, particella 16823 subalterna a;
  VERONA:  lotto  di  terreno  della  superficie  di  metri  quadrati
duemilaquattrocentottanta   (mq   2.480)  circa  confinante  con  via
Cristoforo  Colombo,  proprieta'  comunale  e  strade comunali, salvo
altri,  distinto  nel  catasto  terreni al foglio 111, particella 536
subalterne a-b-c;
  CATANIA:  lotto  di  terreno  della  superficie  di  metri quadrati
duemilatrecento   (mq   2.300)   circa,   confinante  con  strada  di
circonvallazione,     via     Mironi     e     restante    proprieta'
dell'Amministrazione  delle  poste  e delle telecomunicazioni per due
lati,  distinto nel catasto terreni al foglio 20, particelle 434, 436
e 435/ parte;
  NAPOLI:  lotto  di  terreno  della  superficie  di  metri  quadrati
tremilacentocinquanta  (mq  3.150)  circa, confinante con via Giacomo
Leopardi  e  per  due  lati  con  proprieta' Caprioli Elvira o aventi
causa,  salvo  altri  distinto  nel  catasto  terreni  al  foglio  9,
particelle 45, 46 e 47;
  TORINO:  lotto  di  terreno  della  superficie  di  metri  quadrati
millenovecentoquarantuno  (mq  1.941)  circa  confinante con restante
proprieta'     dell'Amministrazione     delle     poste    e    delle
telecomunicazioni,  via  Pietracqua  piazza  Cutro  e corso Sempione,
distinto  nel catasto terreni al foglio XLI, particella 14 subalterna
d;
  ROMA:   lotto   di  terreno  della  superficie  di  metri  quadrati
tremilacinquecentonovantacinque  (mq 3.595) circa, confinante con via
Carlo   Spinola   e  per  altri  lati  con  proprieta'  dell'Istituto
postelegrafonici,  distinto  nel nuovo catasto terreni al foglio 826,
sezione  A,  particelle 123 subalterna a, 123 subalterna b, 124, 125,
126 e 127.

  La  presente  legge,  munita del sigillo dello Stato, sara' inserta
nella  Raccolta  ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla
osservare come legge dello Stato.

  Data a Roma, addi' 31 marzo 1980

                               PERTINI
                                                  COSSIGA - COLOMBO -
                                                 REVIGLIO - NICOLAZZI

Visto, il Guardasigilli: MORLINO
 

il resto della Legge è possibile consultarlo su Normattiva.it


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