Dipinti
Dio Padre converte in rose l'elemosina di Sant'Agostino | |
| Autore | Alberini Giorgio detto Giorgio da Casale (1567/ 1626), |
| Luogo | Italia, Piemonte, TO, Chieri |
| Dati analitici | Il santo è rappresentato, con il saio e la stella sul petto, tonsurato, al centro della scena. Il capo è aureolato. Nelle mani tiene alcune corolle di rose. Sulla destra sono rappresentati, stanti, di lieve tre quarti, alcuni monaci con saio che osservano i fiori. Sulla sinistra è dipinto un giovane con un cane al guinzaglio con camicia, casacca rossa e pantaloni al ginocchio. Sullo sfondo, a sinistra, la facciata di un palazzo, a destra un loggiato. Nella parte inferiore del dipinto, sopra una fascia di colore uniforme chiaro, è dipinta un'iscrizione che descrive il fatto rappresentato.Soggetti sacri. Personaggi: s. Nicola da Tolentino. Figure maschili: giovanetto; monaci. Abbigliamento religioso. Attributi: (s. Nicola da Tolentino) stella; rose. Animali: cane. Elementi architettonici: facciata di palazzo; loggiato. |
| Iscrizione | Classe di appartenenza: sacra; Tecnica di scrittura: a pennello; Tipo di caratteri: lettere capitali; Posizione: in basso/ entro fascia; IDIO CONVERTI' L'ELEMOSINE DEL SANTO IN ROSE NEL MEZO DEL INVERNO |
