Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda2L010-00103
Numero catalogo generale
Ente schedatoreR03/ Museo degli strumenti musicali
Gruppo oggettistrumenti musicali
Definizione oggettoviolino
Numero oggetti
Categoria generale soggetto
Identificazione soggetto
Titolo soggetto
Nome provinciaMilano
ComuneMilano
Tipologia edificio di collocazionecastello
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazioneCastello Sforzesco
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Piazza Castello, 1
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)Museo degli Strumenti Musicali
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XIX
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1888
A (datazione dell'oggetto)1888
Autore/Nome sceltoMelegari Enrico Clodoveo
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1930 ca./ 1890 ca.
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturaleambito torinese
Riferimento all'interventoesecutore
Materia e tecnicalegno di abete||legno di acero
Unità di misuramm.
Altezza590
Larghezza205
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoÉ uno degli ultimi strumenti costruiti da questo autore. Il bordo arrotondato e le punte massicce coneriscono un aspetto pesante a tutto lo strumento. Il ondo è in due pezzi con marezzatura larga e discendente dalla giunta; a 3 mm circa dal iletto e decentrati sono visibili i perni di issaggio in acero. Le asce hanno la marezzatura più stretta del ondo. La tavola è in due pezzi di abete con venatura ine e regolare. La testa è in acero; il manico, si innesta per 10 mm circa nella cassa armonica ed è originale. Il iletto ha il bianco in acero di 0,8 mm e il nero in ebano di 0,5 mm. I tasselli e le controasce, incastrate alle punte, sono in abete. La vernice, ricoperta e manipolata in varie parti, è di color rosso intenso sulla tavola ed arancio sul ondo; è di impasto piuttosto grasso e, come spesso avviene negli strumenti di autori torinesi, ha larghe screpolature, in particolar modo sul ondo.
Notizie storico-critiche
Data stato di conservazione1997
Stato di conservazionediscreto
Condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
Data compilazione1999
Nome compilatoreBollini A.
Specifiche ente schedatore
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneGatti A.
Data trascrizione2001
Nome trascrittoreGatti A.
Ente trascrittore
Data aggiornamento2001
Nome aggiornatoreGatti A.
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQFF5CH+2V


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