Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda2L010-00249
Numero catalogo generale
Ente schedatoreR03/ Museo degli strumenti musicali
Gruppo oggettistrumenti musicali
Definizione oggettomandolino
Numero oggetti
Categoria generale soggetto
Identificazione soggetto
Titolo soggetto
Nome provinciaMilano
ComuneMilano
Tipologia edificio di collocazionecastello
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazioneCastello Sforzesco
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Piazza Castello, 1
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)Museo degli Strumenti Musicali
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XVIII
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1797
A (datazione dell'oggetto)1797
Autore/Nome sceltoPresbler Giuseppe
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autorenotizie sec. XVIII
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicalegno di abete||legno di cipresso||legno di ebano||avorio||osso
Unità di misuramm.
Altezza587
Larghezza151
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoL'autore Giuseppe Presbler e il padre rancesco sono tra i più abili e rinomati costruttori di mandolini milanesi della seconda metà del sec. XVIII e questo strumento ne è un esempio. In questa collezione vi sono altri strumenti della amiglia Presbler, 253 e 225. La tavola armonica è in un unico pezzo di abete, con un .ponticello piuttosto grande e la rosetta composta a strati di .legno e pergamena al disotto della quale si vedono cinque catene. Il guscio è composto da 15 doghe in un legno di diicile identiicazione intercalate da iletti in legno scuro; le incollature sono assicurate all'interno da strisce di carta. Il manico e il cavigliere sono tinti di nero. La tastiera è decorata in ebano e osso o avorio. La parte anteriore del cavigliere è ilettata e il rontalino è anch'esso decorato, mentre il retro della cassetta dei piroli è traorato, come di consueto. I piroli hanno il bottoncino in avorio o osso.
Notizie storico-critiche
Data stato di conservazione1997
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
Data compilazione2001
Nome compilatoreRossi Rognoni G.||Gatti A.
Specifiche ente schedatore
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneGatti A.
Data trascrizione2001
Nome trascrittoreGatti A.
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQFF5CH+2V


Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)

Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)