Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda2L010-00533
Numero catalogo generale
Ente schedatoreR03/ Museo degli strumenti musicali
Gruppo oggettistrumenti musicali
Definizione oggettoviolino
Numero oggetti
Categoria generale soggetto
Identificazione soggetto
Titolo soggetto
Nome provinciaMilano
ComuneMilano
Tipologia edificio di collocazionecastello
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazioneCastello Sforzesco
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Piazza Castello, 1
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)Museo degli Strumenti Musicali
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XX
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1912
A (datazione dell'oggetto)1912
Autore/Nome sceltoAntoniazzi Riccardo
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1853/ 1912
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicalegno di abete||legno di acero
Unità di misuramm.
Altezza594
Larghezza210
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoBello strumento, tipico dell'ultimo periodo di permanenza di Antoniazzi presso lo stabilimento Monzino. Etichetta: Riccardo Antoniazzi di Cremona/iglio di Gaetano ece in Milano/l'anno 1912 . Segue la irma di Riccardo Antoniazzi. L'etichetta non riporta più il marchio Monzino e questo potrebbe essere uno degli ultimi strumenti costruiti da Riccardo Antoniazzi, morto il 10 Novembre del 1912. Verso la ine della sua carriera, ormai seriamente malato, Antoniazzi lavorava a casa sua, dopo aver irmato nel 1910 un contratto triennale con Monzino per la ornitura di strumenti. Per questa ragione l'etichetta non riporta il marchio Monzino.La tavola è in abete a venatura ine in due parti speculari. Anche il ondo è in due pezzi speculari di acero a marezzatura medio/itta, lo stesso legno è utilizzato per le asce. La testa, anch'essa in acero, è molto scavata. La vernice, di color arancio, è meno dura e ragile di quella di altri strumenti e non ha il caratteristico reticolo craquelé.
Notizie storico-critiche
Data stato di conservazione2000
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
Data compilazione2004
Nome compilatoreGatti A.
Specifiche ente schedatore
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneGatti A.
Data trascrizione2004
Nome trascrittoreGatti A.
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQFF5CH+2V


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