Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda2o050-00025
Numero catalogo generale00642180
Ente schedatoreR03/ Museo Poldi Pezzoli
Gruppo oggettidisegno
Definizione oggettodisegno
Numero oggetti
Categoria generale soggettosacro
Identificazione soggettoNASCITA/ PROFETI/ ADORAZIONE
Titolo soggetto
Nome provinciaMilano
ComuneMilano
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazionePalazzo Poldi Pezzoli
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via Manzoni, 12
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Museo Poldi Pezzoli
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggettoCollezione di disegni di Riccardo Lampugnani
Secolo (datazione dell'oggetto)secc. XVIII/ XIX
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1790 ca.
A (datazione dell'oggetto)1810 ante
Autore/Nome sceltoDell'Era Giovan Battista
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1765/ 1799
Riferimento all'autorecerchia
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicacarta/ penna
Unità di misuramm
Altezza293
Larghezza230
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettocarta bianca, ruvida
Notizie storico-criticheIl oglio è diviso in tre registri: su quello ineriore è raigurata una natività di un personaggio sacro in una stanza nella quale sono anche tre angeli; al centro è riportata per quattro volte in posizioni diverse la igura di un proeta; nel registro superiore Gesù bambino viene adorato da angeli inginocchiati mentre altri angeli recano dall'alto una corona. Si tratta di una serie di studi atti orse in vista della realizzazione di uno o più dipinti. La decirazione delle scritte stenograate non è agevole trattandosi di una tecnica di scrittura che nel tempo si è trasormata in modo signiicativo.La data proposta tiene conto dell'attribuzione a un artista anonimo vicino a Dell'Era scritta sul supporto; si a rierimento al periodo romano più econdo dell'artista lombardo 790-99 prolungando a dopo la morte di questi la possibilità del periodo di esecuzione del disegno. Richiamano Dell'Era il modo un po' nervoso di schizzare le igure e la sicurezza compositiva della scena in alto; le igure sono però più allungate e sono avvolte da panneggi meno rigoni rispetto a quelle schizzate da Dell'Era per esempio nei disegni esposti alla mostra di Treviglio del 2000 Calbi 2000.
Data stato di conservazione2006
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione2006
Nome compilatoreIato Valeria
Specifiche ente schedatoreR03/ Museo Poldi Pezzoli
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneDi Lorenzo Andrea
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQFF59R+9H


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