Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda2o060-00194
Numero catalogo generale01938440
Ente schedatoreR03/ Museo Poldi Pezzoli
Gruppo oggettidisegno
Definizione oggettodisegno
Numero oggetti
Categoria generale soggetto
Identificazione soggettoStudio di foglie
Titolo soggetto
Nome provinciaMilano
ComuneMilano
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazionePalazzo Poldi Pezzoli
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via Manzoni, 12
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Museo Poldi Pezzoli
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggettoCollezione di disegni di Riccardo Lampugnani
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XIX
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)primo quarto
Da (datazione dell'oggetto)1800 ca.
A (datazione dell'oggetto)1824 ca.
Autore/Nome scelto
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturaleambito francese
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicacarta/ matita/ biacca
Unità di misuramm.
Altezza290
Larghezza233
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoA matita nera e biacca su carta spessa, color grezzo. Riquadrato a matita.
Notizie storico-criticheIl disegno è entrato nella collezione Lampugnani in una data certamente anteriore al 969: nell'album D. 6 inatti è conservata una oto di questo studio di oglie scattata nel giugno di quell'anno. Una scritta a matita posta in basso a destra rierisce il disegno a Londonio. Riccardo Lampugnani ha ripetuto l'attribuzione sul cartoncino di supporto e ha incollato sotto il oglio la oto di uno studio di contadino con cavallo a carboncino e gessetto bianco eseguito appunto da rancesco Londonio. Il conronto non è però convincente: il disegno della collezione Lampugnani tracciato con segno a matita preciso e sintetico di grande eleganza sembra assai diverso dai morbidi schizzi a matita di animali o contadini o paesaggi che compongono il catalogo graico dell'artista lombardo si veda per qualche esempio S. Coppa in Settecento lombardo a cura di R. Bossaglia e V. Terraroli Milano 99 pp. 274-276. L'anonimo autore di questo bel oglio lavora probabilmente entro il primo quarto del XIX secolo: per l'inquadratura scelta soprattutto che esclude ogni indugio descrittivo sull'ambiente circostante e si concentra esclusivamente sul grupppo di erbe di rami di oglie e piccoli sassi studiati certamente dal vero; e sembra memore nella delicata trasparenza dei lumi di biacca stesi a sottolineare sottilmente le nervature delle oglie e qualche piccolo punto in luce sul terreno dei modi di certi pittori rancesi del settecento: rançois Boucher ad esempio si veda per conronto l' Etude de chou a matita e biacca di collezione privata rancese cat. n° 28 p. 64 in Esquisses pastels et dessins de rançois Boucher dans les collections privées Parigi 2004; o Joseph-Marie Vien cr. cat. 7 pp. 54-55 e cat. 34 p. 76 in ragonard et le dessin rançais au XVIII siècle dans les collections du Petit Palais Parigi 992.Al verso del disegno compaiono due scritte a penna: la prima J. A. Boerner 8 - 0 - 8 è orse da interpretare come un rierimento alla raccolta dell'artista tedesco Johann Andreas Boerner Norimberga 785 - 862 noto come disegnatore e litograo ma conosciuto soprattutto per la sua attività di mercante e collezionista di stampe e disegni Lugt 269-270 ed. 956 pp. 49-50 ; la seconda G. Munch 22 - 3 - 69 potrebbe indicare il nome dell'ultimo proprietario del oglio.
Data stato di conservazione2007
Stato di conservazionemediocre
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione2007
Nome compilatoreMonaco Tiziana
Specifiche ente schedatoreR03/ Museo Poldi Pezzoli
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneDi Lorenzo Andrea
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQFF59R+9H


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