Opere d'arte in Lombardia
Codice scheda | 2o070-00105 |
Numero catalogo generale | 00642415 |
Ente schedatore | R03/ Museo Poldi Pezzoli |
Gruppo oggetti | disegno |
Definizione oggetto | disegno |
Numero oggetti | |
Categoria generale soggetto | essere umano e uomo in generale |
Identificazione soggetto | FIGURE FEMMINILI |
Titolo soggetto | Studio per tre figure mitologiche |
Nome provincia | Milano |
Comune | Milano |
Tipologia edificio di collocazione | palazzo |
Qualificazione edificio di collocazione | |
Denominazione edificio di collocazione | Palazzo Poldi Pezzoli |
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione) | Via Manzoni, 12 |
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione) | Museo Poldi Pezzoli |
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione) | |
Tipologia struttura conservativa | museo |
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto | Collezione di disegni di Riccardo Lampugnani |
Secolo (datazione dell'oggetto) | sec. XIX |
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto) | |
Da (datazione dell'oggetto) | 1820 ca. |
A (datazione dell'oggetto) | 1840 ca. |
Autore/Nome scelto | Morgari Giuseppe |
Ente collettivo/Nome scelto | |
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore | 1788/ 1847 |
Riferimento all'autore | attr. |
Denominazione ambito culturale | |
Riferimento all'intervento | |
Materia e tecnica | carta giallina/ inchiostro bruno |
Unità di misura | mm. |
Altezza | 197 |
Larghezza | 298 |
Profondità | |
Diametro | |
Lunghezza | |
Descrizione oggetto | |
Notizie storico-critiche | Il disegno è orse da ascrivere al capostipite della amiglia Morgari Giuseppe attivo a Torino nella prima metà dell'800 il quale si dedicò soprattutto alla raigurazione di animali come pure a nature morte iori e paesaggi nominato per la sua abilità di prospettico e decoratore scenograo di corte dal sovrano Carlo elice carica in seguito mantenuta con il re Carlo Alberto; u quindi direttore della Reale abbrica di Arazzi del Castello Valentino di Torino. La sua ormazione avvenne presso il Pecheux dal quale Giuseppe acquisì le innovazioni introdotte a Roma dal diondersi della cultura neoclassica come sembrerebbe evidenziare questo studio realizzato probabilmente per la decorazione di un vaso o riproducente l'ornamentazione di un vaso greco secondo quanto rivelano le indicazioni ornite dall'autore stesso di ianco alle igure emminili panneggiate di cui una seduta su un tipico sedile greco. Esse rivelano comunque strette analogie con la decorazione vascolare come sembra attestare le note apposte a ianco delle immagini di cui esistevano dei veri e propri repertori ai quali poter attingere: i primi e più amosi erano le due edizioni la prima del 767-76 di P. . Hugues Barone d'Hancarville delle Antiquitès Etrusques Grecques et Romaines tirées du Cabinet de M. William Hamilton Envoyé extraordinaire et plénipotentiaire de S.M. Britannique en Cour de Naples la seconda curata dal pittore tedesco W. Tischbein nel 789-90. Come è stato recentemente sottolineato La pubblicazione di questi volumi in olio correlati di tavole colorate in rosso e nero in pochissimi casi sono stati curati altri colori ebbe un'inluenza incalcolabile sulla produzione artistica degli ultimi decenni del Settecento. Un nuovo modello dell'antichità classica radicalmente dierente da quello della scultura entrò con essi a ar parte del patrimonio visivo dell'artista neoclassico: è la pittura vascolare greca atta di pochissimi colori superici piatte nessun senso della proondità e un uso modernissimo della linea come unico mezzo espressivo con una marcata tendenza all'astrazione lineare all'uso del disegno a semplice contorno Neoclassicismo in Italia p. 46 che appare evidente anche nelle igure del disegno qui esaminato. Alcune analogie possono essere riscontrate con le decorazioni dei vasi del cosiddetto gabinetto etrusco realizzato da Pelagio Palagi per il Castello di Racconigi nel 834. |
Data stato di conservazione | 2006 |
Stato di conservazione | discreto |
Condizione giuridica | proprietà privata |
Data compilazione | 2006 |
Nome compilatore | Ranzi Anna |
Specifiche ente schedatore | R03/ Museo Poldi Pezzoli |
Referente scientifico compilazione | |
Funzionario responsabile compilazione | Di Lorenzo Andrea |
Data trascrizione | 2006 |
Nome trascrittore | Ranzi, Anna |
Ente trascrittore | Museo Poldi Pezzoli |
Data aggiornamento | |
Nome aggiornatore | |
Ente aggiornatore | |
Funzionario responsabile aggiornamento | |
Plus Codes | 8FQFF59R+9H |
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