Opere d'arte in Lombardia
Codice scheda | 2o090-00155 |
Numero catalogo generale | 01973926 |
Ente schedatore | R03/ Museo Poldi Pezzoli |
Gruppo oggetti | Scultura |
Definizione oggetto | scultura |
Numero oggetti | |
Categoria generale soggetto | |
Identificazione soggetto | UOMO e BAMBINO |
Titolo soggetto | Pescatore cinese con bambino |
Nome provincia | Milano |
Comune | Milano |
Tipologia edificio di collocazione | palazzo |
Qualificazione edificio di collocazione | |
Denominazione edificio di collocazione | Palazzo Poldi Pezzoli |
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione) | Via Manzoni, 12 |
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione) | Museo Poldi Pezzoli |
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione) | |
Tipologia struttura conservativa | museo |
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto | |
Secolo (datazione dell'oggetto) | sec. XIX/ XX |
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto) | fine/inizio |
Da (datazione dell'oggetto) | 1890 ca. |
A (datazione dell'oggetto) | 1910 ca. |
Autore/Nome scelto | |
Ente collettivo/Nome scelto | |
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore | |
Riferimento all'autore | |
Denominazione ambito culturale | ambito cinese |
Riferimento all'intervento | esecutore |
Materia e tecnica | avorio tinto||avorio dipinto |
Unità di misura | mm. |
Altezza | 177 |
Larghezza | 85 |
Profondità | 65 |
Diametro | |
Lunghezza | |
Descrizione oggetto | La statuetta raigura un uomo seduto su una roccia, vestito di un ampio abito allacciato in vita e aperto sul davanti a mostrare il petto; tiene la mano destra posata sul ginocchio sollevato, mentre con quella sinistra accarezza il capo del bambino che gli sta vicino; alla sua sinistra, posata su uno spuntone della roccia, si vede una teiera, mentre ai suoi piedi, uno dei quali scalzo, giace un piccolo cestino con manico in vimini intrecciato contenente alcuni pesci; oltre le spalle dell'uomo, la canna da pesca alla cui sommità è legato con un laccio il suo cappello. Si tratta senza dubbio di un personaggio cinese riconoscibile, oltre che per il particolare abbigliamento, anche per la tipica acconciatura con i capelli legati in una crocchia sul capo, e per il lungo pizzetto con bai. |
Notizie storico-critiche | Potrebbe trattarsi di un'opera di produzione cinese tra la ine del XIX e la prima metà del XX secolo destina all'esportazione verso il mercato occidentale anche se non si può escludere che si tratti di un manuatto giapponese di epoca Meiji 868-92 o Taisho 92-926. Per un esempio di scultura cinese in avorio di analogo soggetto si veda il catalogo della mostra di Londra del 984 n. 37. |
Data stato di conservazione | 2008 |
Stato di conservazione | buono |
Condizione giuridica | proprietà privata |
Data compilazione | 2008 |
Nome compilatore | Morena Francesco |
Specifiche ente schedatore | R03/ Museo Poldi Pezzoli |
Referente scientifico compilazione | |
Funzionario responsabile compilazione | Di Lorenzo Andrea |
Data trascrizione | |
Nome trascrittore | |
Ente trascrittore | |
Data aggiornamento | |
Nome aggiornatore | |
Ente aggiornatore | |
Funzionario responsabile aggiornamento | |
Plus Codes | 8FQFF59R+9H |
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